L’Ambasciatore italiano in Angola, Marco Ricci, ha fatto parte della missione diplomatica europea che ha visitato le province di Huambo e Bié, i giorni 1,2 e 3 luglio, in un’azione che rafforza l’interesse europeo per lo sviluppo sostenibile all’interno dell’Angola.
La visita si è concentrata sul Corridoio di Lobito, una delle più ambiziose infrastrutture regionali sostenute dall’Europa nel Continente africano.
Organizzata dalla delegazione dell’Unione europea in Angola, la visita ha avuto come obiettivo principale quello di approfondire il dialogo con le autorità locali, monitorare i progetti in corso finanziati dall’UE e valutare l’impatto socioeconomico del Corridoio di Lobito, considerato un asse strategico per l’integrazione regionale, il flusso delle risorse minerarie e agricole e la dinamizzazione dell’economia locale.
Per tre giorni, gli ambasciatori europei, tra cui Marco Ricci, hanno fatto un simbolico viaggio in treno tra Huambo e Bié, lungo la linea ferroviaria che simboleggia il nuovo impegno del l’Europa a rafforzare i legami economici sostenibili tra l’Angola e i suoi vicini del l’Africa australe.
La missione diplomatica comprendeva visite a progetti finanziati dal l’UE nei settori della protezione dei minori e del marketing agricolo, nonché incontri con governatori provinciali e rappresentanti delle amministrazioni locali.
I diplomatici hanno anche tenuto sessioni di consultazioni con rappresentanti della società civile, del settore privato e del mondo accademico in uno sforzo congiunto per allineare le priorità di cooperazione alle reali esigenze delle comunità.
L’ordine del giorno della delegazione comprendeva anche visite alle iniziative promosse dagli Stati membri del l’Unione europea in entrambe le province, in particolare il Centro per la produzione di vaccini e bioveterinari, una partnership tra Germania e Portogallo; l’Università internazionale di Kwanza, sostenuto dalla Spagna; e il programma per l’imprenditoria giovanile Orange Corners, promosso dai Paesi Bassi.
Per l’Unione Europea, il Corridoio di Lobito rappresenta oggi uno degli elementi chiave del Global Gateway, un’iniziativa strutturante che mira a rispondere, con qualità e trasparenza, al deficit globale delle infrastrutture, offrendo ai Paesi partner vie di sviluppo più eque, resilienti e sostenibili.
Il sostegno europeo a questa linea ferroviaria, che collega la costa angolana alla Repubblica democratica del Congo, mira anche a promuovere nuove opportunità commerciali e industriali in tutta la regione.
L’Italia partecipa attivamente a questo sforzo attraverso il Piano Mattei, un’iniziativa strategica del governo italiano per rafforzare la cooperazione con i paesi africani, tra cui l’Angola.
La priorità del piano sono i progetti di sviluppo e infrastrutture, e prevede nel Corridoio del Lobito un contributo dall’Italia con un investimento iniziale di 320 milioni di euro per la realizzazione della rete ferroviaria sul versante zambiano.
La delegazione degli ambasciatori ha anche reso omaggio al Memoriale dei Martiri di Cuito Cuanavale, in riconoscimento del sacrificio storico che vi è avvenuto.
La partecipazione dell’Ambasciatore Marco Ricci a questa missione rafforza la presenza attiva dell’Italia nei principali dossier di sviluppo in Angola. Aderendo a questa delegazione di Alto livello, Marco Ricci ha ribadito l’impegno del Governo italiano a lavorare con i suoi partner europei per sostenere iniziative che contribuiscano direttamente alla crescita economica, alla coesione territoriale e al benessere delle popolazioni angolane.