Con la firma del DPCM 14 luglio 2020 , sono state prorogate al 31 luglio 2020 le misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale previste dal DPCM 11 giugno 2020, nonché le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della salute del 30 giugno 2020 e del 9 luglio 2020.
Si segnala inoltre l’emanazione dell’ordinanza del Ministro della Salute del 16 luglio 2020. Tra le principali novità contenute:
1. esclusione di Montenegro e Serbia dalla lista di Paesi terzi i cui residenti possono liberamente entrare nel territorio nazionale, fermo restando l’obbligo di quarantena. La lista completa di questi Paesi terzi è da oggi la seguente: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay;
2. inclusione di Kosovo, Montenegro e Serbia nella lista di Paesi terzi dai quali è vietato l’ingresso in Italia (il divieto si estende a chiunque sia transitato o abbia soggiornato nei 14 giorni antecedenti nei Paesi di cui si tratta).
La lista completa dei Paesi è la seguente: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kosovo, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Montenegro, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, Serbia;
3. aggiunta di due deroghe al divieto di ingresso indicato al punto 2:
– funzionari e agenti dell’Unione europea, di organizzazioni internazionali, personale delle missioni diplomatiche e dei consolati, personale militare nell’esercizio delle loro funzioni;
– solo per Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia del nord, Montenegro, Serbia: equipaggio e personale viaggiante dei mezzi di trasporto terrestre, esclusivamente per motivi di lavoro, solo per transito (massimo 36 ore) o breve permanenza in Italia (massimo 120 ore).
Tutte le altre regole restano invariate fino al 31 luglio. Per maggiori informazioni consultare le FAQ del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
AUTODICHIARAZIONE IN CASO DI ENTRATA IN ITALIA DALL’ESTERO: MODELLO