Per la prima volta dallo scoppio della pandemia, a settembre 2020 l’export italiano verso i Paesi extra-UE è tornato a crescere del 3% rispetto allo stesso mese del 2019, ha certificato ieri l’ISTAT. Particolarmente positivi i dati verso alcuni dei nostri principali mercati di sbocco (al di fuori dell’UE): le esportazioni italiane verso Cina e USA segnano infatti rispettivamente +33% e +11% su base annua.
“I dati di ieri ci danno fiducia e slancio per le attività che ci aspettano nei prossimi mesi, nonostante il contesto di grande incertezza che stiamo attraversando. Sono fermamente convinto che con lo stesso spirito che ci ha portato alla firma del Patto per l’export, la Farnesina e la rete diplomatica e consolare, in coordinamento con tutti gli attori preposti al sostegno pubblico all’internazionalizzazione (a partire da ICE-Agenzia e CDP, SACE, SIMEST), proseguiranno anche nei prossimi mesi in maniera incisiva nell’azione di promozione all’estero del “Made in Italy”, ha dichiarato il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio.