È stato pubblicato il nuovo Decreto Presidenziale n. 64/22 che rimarrà in vigore fino al 31 marzo p.v..
La principale novità del decreto è la riapertura delle frontiere del Paese, come disposto dall’articolo 10, ma viene mantenuto l’obbligo di sottoporsi a controllo sanitario all’entrata e all’uscita dal Paese.
Rimangono infatti inalterati i seguenti obblighi e misure:
- effettuare il test RT-PCR (con risultato negativo) nelle 72 ore precedenti all’imbarco sia per l’entrata che per l’uscita dal Paese compilare il formulario di viaggio sul sito https://viagem.covid19.gov.ao/ da presentare alle autorità aereoportuali;
- sottoporsi al test rapido antigenico obbligatorio, a proprie spese, per l’ingresso in Angola direttamente in aeroporto dopo l’atterraggio: con risultato negativo é possibile effettuare la quarantena domiciliare mentre con risultato positivo può essere disposta la quarantena istituzionale;
- la quarantena ha una durata di 7 giorni, che si considera conclusa a seguito di un ulteriore test Sars-Cov- 2 rapido/sierologico con risultato negativo e di una dichiarazione rilasciata da parte delle autorità sanitarie locali competenti (titulo de alta);
N.B.: è mantenuta l’esenzione dall’obbligo di quarantena all’ingresso nel Paese per coloro che dimostrino di aver completato il ciclo vaccinale e siano risultati negativi al test obbligatorio successivo all’atterraggio (art. 15).
Per l’imbarco nei voli domestici è obbligatorio presentare il test sierologico/rapido effettuato 72 ore prima del viaggio (art. 13).
Per maggiori approfondimenti si rimanda alle disposizioni contenute nel decreto presidenziale.